Spesso si dice che il problema nelle relazioni non è il momento della discussione o del litigio ma quello del silenzio e della incomunicabilità. Questi stati sono in realtà molto spesso collegati e anche l’assenza di relazioni è di fatto un segnale di crisi.
Come dice il pedagogista Daniele Novara, “litigare fa bene ma bisogna imparare a farlo”, facendo diventare la discussione e lo scontro dei momenti di crescita. Quando questo non avvenga, e si arrivi a una rottura nella coppia, è meglio fermarsi e tentare la mediazione familiare per provare ad arrivare a una risoluzione dei conflitti che porti a relazioni più serene e costruttive all’interno della famiglia. Oppure, sempre tramite la mediazione, che accompagni la coppia a un futuro nel quale possa riorganizzare le proprie relazioni familiari in vista di una separazione, affrontata in maniera non violenta.
L’obiettivo di Sardegna Inclusiva è promuovere una comunicazione sana tra i membri della famiglia per evitare escalation di conflitti e rafforzare i legami e guidare il nucleo familiare a delle relazioni differenti e nuove.
“Sardegna Inclusiva” nasce per dare una opportunità a chi ne ha più bisogno creando un percorso di crescita personale e professionale attraverso il supporto psicologico, attività esperienziali e strumenti concreti per il lavoro.
Se sei interessato chiama lo 0708006302 o scrivi all’email: spazidiascolto.aclica@gmail.com
Il progetto è realizzato dall’Associazione Spazi d’Ascolto Acli APS, grazie al finanziamento dell’Assessorato Igiene e Sanità e dell’assistenza sociale, in collaborazione con le ACLI Sardegna, le Acli Provinciali di Cagliari, IPSIA Sardegna e l’Associazione Docenti.
22